November 15, 2018
September 20, 2017
Spiega la Storia
Spiega la Storia
più di tante parole
un’immagine:
la spada, la corona
e, dietro a tutto, il fascio.
August 27, 2017
L’omofobia della critica rock
L’omofobia della critica rock:
per chi ne mastica, non è uno shock.
Pier Tacchini, I grandi della musica pop (Milano: Longanesi, 1979), p. 30.
August 13, 2017
August 4, 2017
Colpiti e affondati
Oggi sono affondati due italiani:
nessuna nave ONG a ripescarli;
della guardia costiera, manco l’ombra.
Non hanno chiesto asilo e questa colpa
non gliel’hanno potuta perdonare.
Colati a picco soli, senza aiuto,
senza servizi TG strappalacrime:
fanno pietà soltanto i questuanti,
la dignità purtroppo non fa audience.
Oggi sono affondati due italiani,
colpiti a morte dall’indifferenza:
troppo poco esotici da accogliere,
per farne almeno un modello di business,
un fuocoammare e farci emozionare.
May 29, 2017
Canzone per un Pupone
(di Guccini – Shylock)
Lungo e diritto correva il raccordo
il Grande Raccordo Anulare
quando a Trigoria è arrivato un pischello
e ha cominciato a giocare
e ha cominciato a giocare.
Si rallegrarono li cesaroni
fecero festa coi botti:
‘Amo trovato er nostro campione!’
e lo chiamarono Totti
e lo chiamarono Totti.
E lo condusse il Vate boemo
su e giù per i gradoni
ma nulla vinse, per cui fu invitato
a togliersi un po’ dai
a togliersi un po’ dai .
Dei suoi successi ho presto detto:
fu solo Fabio Capello
a fargli vincere uno scudetto
(l’unico è rimasto quello)
(l’unico è rimasto quello).
Furono sobri i festeggiamenti
pareva tornato l’Impero:
‘Mo’ la Ferilli ce mostra le zinne!’
peccato non fosse vero
peccato che non fosse vero.
Dopo l’effimero cucchiaio olandese
arriva l’azzurra gloria:
da mezzo turista sul tetto del mondo
a Berlino, non a Trigoria
a Berlino e non a Trigoria.
Passano gli anni, ne passano tanti
però non cambia l’andazzo
per quanto lui si trascini avanti
continua a non vincere un
continua a non vincere un .
E quando infine è calato il sipario
sull’adorato Pupone
si è ritrovato di botto a casa
con Ilary e con il magone
con Ilary e con il magone.
Vorrei sapere che cosa hai sentito
quando il neurone è partito
quando Rizzoli tre volte hai insultato
ma la partita hai finito
ma la partita hai finito.
Voglio però ricordarti com’eri
pensare che ancora sputi
addosso a Poulsen e Balo rincorri
ed una gamba gli ampùti
e (quasi) una gamba gli ampùti.
Scialocco 